Quali sono le trattorie più antiche d’Italia?

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Trattoria Elisa ha appena compiuto 74 anni: passione, lavoro e amore per i propri clienti sono stati la ricetta giusta per arrivare a questo traguardo ancora ricchi di energia e di idee per il futuro. 

La tradizione della trattoria, in Italia, riveste un ruolo più che importante: milioni di turisti ogni anno arrivano nel nostro paese per apprezzarne la storia, i colori e soprattutto la cucina. Una caratteristica che ci rende famosi in tutto il globo ma che sottolinea anche come le nostre origini siano legate all’ambiente culinario, che da sempre ci apre nuove porte sul futuro. 

Per allargare gli orizzonti sul domani, però, è consigliabile fare un passo indietro, con l’obiettivo di riscoprirne le radici: lo Stivale, infatti, tramanda da molti secoli la tradizione dell’osteria e della trattoria, vantando alcuni dei posti più celebri e antichi ancora oggi esistenti. 

Si può, dunque, parlare di ‘storia’ nel vero senso del termine: tra le mura della nostra trattoria Elisa, così come nei luoghi magici e suggestivi delle trattorie più longeve d’Italia, cultura e passione si sono adattati alla cucina moderna conservando il fascino dei tempi meno recenti. 

Ma quali sono i ristoranti più antichi del territorio italiano?

In questa lista – più lunga di ciò che ci si può immaginare – non si può non citare lo storico Ristorante Del Cambio di Torino, che, come ogni Torinese vi dirà, era frequentato da Camillo Benso di Cavour tra una seduta e l’altra del Parlamento del neonato Regno d’Italia.

L’antica Locanda Mincio a Valeggio sul Mincio dal 1407, invece, è un altro tra i più antichi: la Regione con più ristoranti antichi è la Lombardia, per la felicità del Manzoni e del tour delle osterie che fece fare a Renzo Tramaglino, ma la provincia con più ristoranti datati è Genova che ne conta 7.

E, tra storia e curiosità, è da segnalare il ristorante Pizzeria Mattozzi, dove il presidente della Repubblica Alcide De Gasperi, estimatore della verace pizza napoletana, amava recarsi: un luogo ormai simbolico, presente dal 1833, in piazza Carità di Napoli.

Ma se volete fare un tuffo in un passato ancora più remoto, bisognerà indirizzare le vostre curiosità verso le mura dell’Antica Trattoria Bagutto di Milano, il ristorante più antico d’Italia (nonché il secondo in Europa), le cui origini risalgono addirittura al 1284.

Il toponimo della località dove sorge il Bagutto compare in una pergamena datata 1284 dove si attesta uno scambio di beni immobili siti ad berlochum (ossia alla roggia Spazzola) tra Corrado Menclozio e i frati Umiliati dell’Abbazia di Santa Maria di Brera. Il termine berlochum, di origine longobarda, significa luogo dove si mangia e conferma la presenza di una taverna presso la cascina. Questo prezioso documento è conservato presso l’Archivio di Stato di Milano.

Quanti ristoranti di vecchia data conta l’Emilia-Romagna?

Come abbiamo visto, l’Italia conta diversi ristoranti storici, che nascondono alle spalle secoli di lavoro e passione. La nostra regione ne vanta ancora oggi cinque, a cominciare dall’Osteria Enoteca Al Brindisi (già osteria del chiucchiolino) – Ferrara 1435, fino ad arrivare al
Ristorante Al Vedel – Colorno (PR). Poi, nel capoluogo, l’Osteria Cannone – Bologna 1900; In provincia di Modena, precisamente a Nonantola, il Ristorante Osteria di Rubbiara –1862 e a Ravenna il Ristorante Antica Trattoria Al Gallo –1909. 

Cucina, amore e storia si fondono così per regalare ai clienti un’atmosfera ricca di emozioni; sono 74 le candeline appena spente, ma tanti altri anniversari attendono di essere celebrati con chi, ogni giorno, decide di godersi un momento di ristoro fra i nostri tavoli. 

Vi aspettiamo!